Aperte le candidature per il Build Design del Padiglione italiano ad Osaka 2025

La Farnesina ha reso noto che è stata appena lanciata la procedura di gara internazionale per la progettazione e la costruzione del Padiglione italiano che sorgerà nel sito di Expo 2025 Osaka, che si aprirà in Giappone il 13 aprile per concludersi il 13 ottobre 2025. “Progettare la Società del Futuro per le nostre Vite” è il tema della prossima Expo nel 2025 ad Osaka che pone l’essere umano al centro dello sviluppo e dell’innovazione con l’obiettivo di creare un grande evento centrato sull’umanesimo delle scienze della vita, delle politiche economiche e sociali, delle tecnologie e della digitalizzazione dei sistemi di apprendimento, informazione e comunicazione. Il tema del Padiglione Italia sarà “L’arte rigenera la vita”.

Il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani ha indicato che il “Vogliamo portare a Osaka il saper fare italiano e l’arte italiana, interpretata nelle sue molteplici declinazioni nel senso più ampio possibile, come azione umana creativa, frutto di ispirazione, portatrice non solo di innovazione ma anche di valori fondamentali per il futuro delle relazioni umane e sociali”.

La procedura di gara – con una base d’asta di € 16.250.000,00 euro e un valore massimo di € 24.000.000,00 – è stata indetta da Invitalia quale Centrale di Committenza per conto del Commissario Generale di Sezione per la partecipazione italiana ad Expo 2025 Osaka. Il termine per la presentazione delle offerte scade il prossimo 4 maggio.

Il termine entro il quale gli operatori economici interessati potranno chiedere chiarimenti è fissato a lunedì 24 aprile 2023.
La conclusione della procedura è prevista per il prossimo mese di luglio, con l’assegnazione dell’appalto che comprenderà l’ideazione e lo sviluppo del concept e del percorso espositivo, la realizzazione del “general design” (progettazione di primo livello) e del “final design” (progettazione di secondo ed ultimo livello), nonché la costruzione, la manutenzione ordinaria e straordinaria, e l’opzione dello smantellamento.

Per tutte le altre informazioni è possibile consultare il Bando sul sito del Commissariato generale cliccando QUI.

(Fonte: Il Giornale Diplomatico)