
Il percorso verso una riforma strutturale delle politiche migratorie europee: le priorità dell’Italia
L’Italia sta affrontando un nuovo aumento degli arrivi irregolari nel Mediterraneo Centrale, mentre i temi delle migrazioni e dell’asilo sono tornati centrali nell’agenda europea. La posizione italiana sul dossier migratorio rimane salda su alcuni snodi cruciali, come il contrasto ai movimenti irregolari attraverso il Mar Mediterraneo, la ricerca di collaborazione Partner Strategico con i partner sulla sponda sud del Mediterraneo, e la richiesta di maggiore solidarietà rivolta agli altri stati membri dell’Ue. Parallelamente, il rafforzamento dei canali di ingresso regolari è tornato ad essere un argomento di discussione. A livello europeo, nell’ultimo anno è emersa una certa convergenza su alcuni aspetti di interesse per l’Italia, come il focus sui rimpatri nell’ambito delle più ampie relazioni con i paesi di origine e transito e gli investimenti nei controlli alla frontiera esterna, ma mancano ancora soluzioni strutturali, a causa delle divergenze fra gli Stati membri.
Di questo si parlerà in un webinar dedicato Giovedì 18 maggio alle ore 17:00 dal titolo “Il percorso verso una riforma strutturale delle politiche migratorie europee: le priorità dell’Italia”
Il webinar è parte del progetto “Riforme europee e priorità per l’Italia” promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) e coordinato dallo IAI, nell’ambito della partnership strategica con la Fondazione Compagnia di San Paolo.