
Tecnologie contro i crimini ambientali
Il mondo sta affrontando una nuova ondata di crimini ambientali, che toccano settori tradizionali ma anche inaspettati: deforestazione e attività estrattive illegali, furti d’acqua e pesca illegale, crimini finanziari che finanziano il bracconaggio, traffico di rifiuti e altro ancora. Le forze di polizia ambientale, le ONG e le organizzazioni internazionali, tuttavia, hanno oggi a disposizione gli strumenti tecnologici per contrastare questi crimini: droni, sensori interconnessi, app, ma anche, e soprattutto, un uso sempre più importante dei satelliti, che non solo facilitano le indagini, ma permettono anche di vedere ciò che prima era invisibile. La tecnologia da sola, tuttavia, non è sufficiente: perché sia davvero efficace è necessaria una serie di misure politiche, sociali ed economiche. L’evento discuterà il ruolo di tecnologie come i dati satellitari del progetto Copernicus o i droni di monitoraggio nella lotta ai crimini ambientali globali, con casi di studio provenienti dall’Europa, dall’America centrale e dal Sud-est asiatico.
La lingua del webinar sarà l’inglese. Per registrarsi e partecipare cliccate QUI