Dal 5 al 14 luglio Sapienza ospiterà la seconda edizione della Rassegna cinematografica “San Lorenzo Cinema con Sapienza”, un’arena cinematografica all’aperto, allestita in Città universitaria, in prossimità dell’ingresso di piazzale Aldo Moro.
La comunità universitaria e la cittadinanza capitolina potranno godere di 10 dieci serate di proiezioni ad accesso gratuito, con una programmazione che prevede anche pellicole della stagione appena trascorsa, da Civil War di Alex Garland (2024) a Io Capitano di Matteo Garrone.
Ogni proiezione sarà introdotta da professionisti e ospiti di rilievo, che forniranno chiavi di lettura e spunti di riflessione volti a stimolare il dialogo con il pubblico.
La selezione dei film proposti, curata da un team di esperti di storia del cinema del Dipartimento di Storia, Antropologia, Religioni, Arte e Spettacolo, segue due nuclei tematici fondamentali: quello della pace, dei diritti umani e della democrazia, e quello della sostenibilità e del progresso responsabile.
“La seconda edizione di ‘San Lorenzo Cinema con Sapienza’ vuole rafforzare ulteriormente il legame tra Università e territorio, promuovendo la cultura e il sapere quali strumenti di crescita e coesione sociale, attraverso l’utilizzo di uno strumento che da sempre crea aggregazione e ragionamento, confronto e socialità. Abbiamo inoltre voluto valorizzare lo spazio dell’arena come opportunità di riflessione su alcune grandi questioni del nostro tempo – spiega la Rettrice Antonella Polimeni – Con la sua capacità di restituire in modo immediato la complessità del presente, il linguaggio del cinema offre a ciascuno di noi la possibilità di maturare consapevolezza e autentica partecipazione rispetto a temi che nel discorso pubblico appaiono spesso distanti, difficili da decifrare.
Siamo convinti che, accanto al suo lavoro di ricerca e di formazione, l’università debba contribuire alla costruzione di dialogo e alla diffusione di valori di pace e di solidarietà. Ed è in questo senso che – con grande determinazione – Sapienza si sta spendendo anche sul fronte della Terza e Quarta Missione e del Public Engagement”.