Tajani incontra l’Ambasciatore iraniano in Italia

Il neo Ministro degli Esteri Antonio Tajani ha convocato ieri, presso la Farnesina, l’Ambasciatore dell’Iran Mohammad Reza Sabouri. Al centro del colloquio la forte presa di posizione del Governo che, per bocca del capo del Dicastero degli Esteri, ha chiesto di far cessare le esecuzioni capitali che si stanno verificando nel Paese persiano. A margine dell’incontro di ieri il Ministro ha rilasciato una breve intervista ai giornalisti assiepati “Nell’incontro ho chiesto la sospensione delle condanne a morte, il blocco immediato delle esecuzioni, la sospensione della repressione violenta delle manifestazioni e ho chiesto anche che le autorità politiche aprano il dialogo con i manifestanti ricordando che non è questione di ordine pubblico uccidere bambini di 12, 14 e 17 anni. L’ambasciatore ha detto che riferirà al suo Governo“.

La speranza del capo della Farnesina è che l’appello di ferma condanna, fatto recapitare al regime di Terehan per tramite del diplomatico sia preso in considerazione. Tajani ha anche aggiunto che “L’Italia ha deciso di non chiudere la porta al dialogo sul nucleare con l’Iran e ci auguriamo che Teheran scelga la via del dialogo e del confronto. Ci auguriamo di vedere un atteggiamento responsabile dell’Iran nell’area mediorientale. Crediamo si debba lavorare per stabilità“.