La cooperazione in campo economico e infrastrutturale, transizione energetica, migrazioni e sicurezza sul tavolo di lavoro che coinvolge l’Italia e 25 capi di Stato e di governo africani. Presenti anche i vertici della Ue ed esponenti delle Nazioni unite, della Banca mondiale e della Bei. Un “antipasto” del summit ci sarà domenica sera, con una cena organizzata al Quirinale e dove saranno ospitate tutte le delegazioni.
I lavori si tengono in Senato, con interventi sui diversi temi: dalle infrastrutture all’energia, fino alle migrazioni. Verrà illustrato il Piano Mattei. A febbraio, prevista la prima cabina di regia. Questo vertice conferma Roma come centro di rilievo politico mondiale e la metta alla prova con sfide legate all’organizzazione e alla sicurezza di eventi di portata internazionale
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